La storia di un club è fatta di trofei, di calciatori che fanno sognare i tifosi ma anche di Presidenti.
A questo link, trovi l’elenco di tutti i presidenti del calcio Napoli.
La gloriosa storia del Napoli ha avuto tantissimi patron ma solo in pochi sono riusciti a festeggiare un trofeo ed inserire il proprio nome alla voce “Titoli.”
Quando pensi al glorioso Napoli pensi a Maradona ed al Presidente Corrado Ferlaino, l’uomo di grandi imprese in Italia ed in Europa. L’Ingegnere, oltre a portare all’ombra del Vesuvio il D10S Argentino Diego Armando Maradona, è riuscito nel corso della sua gestione a regalare alla piazza fenomeni assoluti, vedi ad esempio Antonio Careca. Campioni sì, ma anche vittorie come lo storico scudetto del 1986. Messo il primo trofeo via anche gli altri. Due scudetti, due Coppa Italia, una Supercoppa italiana, una Coppa UEFA.
La magia di Stoccarda del 1989, la Super Coppa Italiana contro la Juventus demolita al San Paolo sono i marchi di fabbrica per un presidente che ha saputo divertire ed emozionare ma vincere che nel calcio non è mai un dettaglio.
Il 25 agosto del 1926 su iniziativa dell’industriale napoletano Giorgio Ascarelli, il quale ne assunse la presidenza nasceva la grande favola azzurra. Egidio Musollino è sicuramente un altro nome importante del club azzurro, gli anni della rinascita ed una prematura scomparsa. Il miracolo o se preferite favola calcistica porta la firma di Alfonso Cuomo che nel 1962 riusciva a vincere la Coppa Italia quando il club militava in Serie B.
Aurelio De Laurentiis rappresenta l’uomo della rinascita, il Presidente che ha riportato il Napoli nel calcio che conta e non solo a parole. La Serie C fino al ritorno in Europa. Messe le basi in Napoli inizia a masticare goal e spettacolo da Lavezzi a Cavani passando per Hamsik fino ad Higuain. Nel 2011-12 arriva la vittoria in Coppa Italia ai danni della Juventus, impresa ripetuta anche nel 2014. La Super Coppa Italiana e nuovamente la Coppa Italia post Covid con Gattuso in panchina del 2020. Un miracolo calcistico partito da lontano con una squadra che oramai da anni siede nel salotto buono del calcio Italiano ed Internazionale con stagioni ricche di soddisfazioni, scudetti sfiorati ma con l’asse Kvaratskhelia – Osimhen la storia sembra essere cambiata con la squadra di Luciano Spalletti pronta a festeggiare il terzo titolo, il primo scudetto del post Maradona.